Nel panorama del turismo medico, una clinica dentale a Tirana è stata recentemente al centro di polemiche a causa delle esperienze negative riportate da alcuni pazienti italiani. Un caso emblematico è quello di Domenico Lupoli, un cittadino italiano che ha condiviso la sua disavventura con questa struttura. Il caso viene reso pubblico dal noto programma investigativo "Stop".
Domenico si è rivolto a questa clinica per l'installazione di tre impianti dentali e sei denti, attratto dai prezzi competitivi pubblicizzati online. Dopo una prima visita, durante la quale gli sono stati inseriti gli impianti, è tornato in Italia in attesa dei tre mesi necessari per l'adattamento degli impianti nella bocca. Al suo ritorno, ha completato il lavoro con l'inserimento dei denti, ma ha riscontrato subito problemi con uno degli impianti. Nonostante le rassicurazioni della clinica, che sosteneva che tutto fosse in regola, Domenico ha iniziato a nutrire dubbi sulla qualità del lavoro eseguito.
Insoddisfatto, Domenico si è rivolto a un'altra clinica per un controllo approfondito. Qui ha scoperto che i certificati degli impianti che gli erano stati forniti da questa clinica, apparentemente della marca “Straumann”, erano in realtà falsi. Questa scoperta ha sollevato serie preoccupazioni sulla natura degli impianti inseriti, poiché non si trattava di prodotti originali e certificati.
In cerca di chiarezza, il programma televisivo "Stop" ha condotto un'inchiesta utilizzando una telecamera nascosta. Durante l'indagine, la clinica ha ammesso di utilizzare impianti di diverse marche, tra cui alcune non ben specificate. Inoltre, è emerso che le etichette sui passaporti degli impianti forniti a Domenico non erano originali e non corrispondevano alle specifiche autentiche di “Straumann”.
Llazar Sinjari, responsabile tecnico della società distributrice "Implantex", ha confermato che i certificati in possesso di Domenico erano contraffatti. Ha spiegato che la mancanza di autenticità di questi impianti comporta gravi rischi per la salute del paziente, inclusi possibili infezioni e il fallimento dell'integrazione degli impianti nell'osso. Questo problema etico e medico rende estremamente difficile e complesso il recupero della situazione iniziale del paziente.
La testimonianza di Domenico e le risultanze dell'inchiesta suggeriscono che i pazienti debbano essere estremamente cauti nella scelta della clinica per trattamenti dentali all'estero. È fondamentale assicurarsi che le strutture siano affidabili e che utilizzino prodotti autentici e certificati.
Per chi considera il turismo medico, è essenziale fare ricerche approfondite e scegliere cliniche con una comprovata reputazione di qualità e trasparenza. In questo contesto, questa clinica sembra non essere una scelta sicura. Pazienti come Domenico Lupoli ne sono la prova vivente: risparmiare sui costi può portare a gravi conseguenze per la salute e, alla fine, a spese molto più elevate per rimediare ai danni causati.
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